laurea

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giovedì 23 luglio 2015

Fermarsi per ripartire

Non ho voglia di scrivere in questo blog, per il momento.
Non ho voglia di raccontare ciò che mi accade o ciò che sento.
Credo che sia, giustamente, conclusasi una fase della mia vita molto impegnativa in cui, con estrema fatica, sono diventata mamma e mi sono laureata.
Senza questo blog non ce l'avrei mai fatta.
Davvero.
Poter scrivere qui le mie fatiche è stato davvero utile perché spesso solo qui mi sentivo completamente libera di raccontarmi e di riflettere. Perchè scrivendo si riflette e so io quante volte dopo avere scritto PUNTO qui sono potuta ripartire FUORI di qui.

Mi è difficile raccontare il conforto che ho ricevuto dalle persone che mi hanno scritto privatamente dopo avermi conosciuta qui sul blog, e quanto sono stati preziosi certi commenti.

Ma ora non ho voglia di scrivere.

Sono come un sacco vuoto in cui ancora non so bene cosa inserire. Dopo essermi concentrata per così tanti anni in questi miei grandi sogni ora continuo a cercarmi e a volte mi trovo, a volte non mi riconosco, a volte mi scopro.
Metto qualcosa nel sacco, e poi magari lo tolgo, oppure ci finisce dentro qualcosa che non pensavo.
Sono tutta nuova insomma, anche se in questa seconda fase della vita, dai quarantanni in su.

Per ora mi sospendo, non ho voglia di scrivere e quindi non lo farò.
Per chi mi vuole bene posso dire che mia figlia sta crescendo benissimo, per me è spettacolare, mi incanto a guardarla e la amo sempre un po' di più, sempre un po' di più, come e quanto non so possa ancora crescere questo amore che è sempre il massimo che io sono capace di provare. Eppure lei sposta tutti i miei limiti.

Per il resto è tutto un corso e ricorso storico, ho sempre qualche magagna fisica e ora si è aggiunta all'endometriosi, all'iper triglicemia, all'ipo tiroidismo, il fatto che sono asmatica. Mi sento sempre così stanca...
Il lavoro è il mio solito cruccio, sempre troppo e sempre troppo faticoso per ciò che sento di poter svolgere.

Ma va tutto bene da quando c'è la mia stellina, e va ancora meglio da quando sono laureata.

Per ora mi fermo qui.

Quando il sacco sarà di nuovo abbastanza pieno da avere qualcosa da raccontare, tornerò.

E grazie a chi c'è sempre stato. GRAZIE.