Sono a casa in mutua, ho avuto una ricaduta psico-fisica.
Il ritmo che tengo da una quindicina di giorni è quello di studiare fino alle 11 di sera, poi al sabato mi occupo del Museo Aziendale, poi le varie ed eventuali della vita.
Risultato, oggi sono a pezzi.
Sono talmente a pezzi che se non sto a casa anche domani mi sa che non riesco ad andare avanti e quindi penso che starò a casa due giorni consapevole che, in ufficio, la situazione non è drammatica come al solito.
Spero che almeno al lavoro ora si calmerà un po' la frenesia che ha caratterizzato la prima metà dell'anno. Tutto ha a che fare con l'Italia e con il mondo, c'è troppa burocrazia e le aziende si perdono dietro a tutte queste nuove norme che appesantiscono il lavoro in modo incredibile.
In questi giorni sto studiando tantissimo, dare due esami è davvero un'impresa...
in più il tirocinio mi impegna molto più del previsto e quindi riesco ad andare avanti solo pensando di fare piano, di fare passo dopo passo.
Sabato andremo a filmare un immobile per il tirocio e, fortunatamente, sebbene sia a 150 km da casa mia, è esattamente in un paesino sede di un museo che devo visitare per il mio esame. Si, perché l'esame di Storia del Museo prevede la visita anche ad alcuni musei...
Devo ammettere che mio marito è bravissimo! Io non sono capace di fare le riprese video necessarie per il museo e le sta facendo lui, io mi limito a dirgli cosa vorrei che filmasse..
in più, mi sta accompagnando in tutti questi musei.
E' bravissimo!
Impegnato tutti i sabati eppure non si arrabbia mai.. io invece ho un caratteraccio, devo assolutamente migliorarmi.
Io non riesco a farmi scivolare le cose addosso. Il problema principale è proprio questo, non riesco a non dare importanza a certe cose. Invece, nella vita, alla fine, poche cose sono davvero importanti perchè scorre via troppo in fretta, perché un giorno la morte ci prenderà e tutto questo sarà stato niente.
Plotina per dire queste cose dovevi essere proprio stanca! Spero che la pausa ti abbia fatto bene.
RispondiEliminaHai ragione: un passo dopo l'altro è la cosa migliore, soprattutto per la tua salute; non credo sia questione di farsi scivolare le cose addosso è solo che sei una persona che mette molto impegno in quello che fa (e tu fai tanto)e tentare di fare la "disinvolta", il Tomas della situazione (mi pare che hai letto "L'insostenibile leggerezza dell'essere") ti costerebbe molto di più in termini di energie mentali e fisiche.
SI: tuo marito è bravissimo! Ma anche fortunato ad avere una moglie che glielo riconosce.
Un bacio, a presto e non ti stancare troppo.
Sicampeggia mi toglie sempre le parole di bocca.
RispondiEliminaChe sei una grande donna già te l'ho detto milioni di volte, ma continuerei a farlo perchè più ti conosco attraverso quello scrivi più lo penso. Non è da tutti riconoscere cosa fa l'altro per noi, spesso si da per scontato. io do sempre tutto per scontato, tutto quello che fa il mio compagno fa parte di ciò che deve fare, questo comporta che non ci sia mai una nota di merito, ma quelle di demerito non gli vengono mai risparmiate. non hai un caratteraccio, certo si puo sempre migliorare, ma nel tuo caso specifico non riesco ad immaginarmi come potresti essere ancora migliore. non sei che gioia mi ha dato la tua notizia di ieri, ci ho pensato tutto il giorno. Stai facendo tantissime cose, la maggior parte delle persone non ne fa neanche la metà, non lavorando, non con una casa da gestire, un lavoro e un figlio in arrivo. Goditi questi due giorni di riposo, riprenditi, ricarica le batterie... perchè secondo me la tua prossima "pausa" sarà per un motivo meraviglioso. sei grande Plo, sei il mio esempio. forza!
voi siete troppo care!
RispondiEliminavi ringrazio tanto per le vostre parole che sono sempre come una carezza!
grazie davvero!
ps.
si camp, ho letto l'insostenibile leggerezza dell'essere...
x micol:ho un caratteraccio davvero! sono ariete ascendente leone magari non c'entra niente ma posso assicurare quando mi arrabbio è SEMPRE un pasticcio...