Sono la mamma in divenire di una bimba nata in Vietnam nel 2011 e questo è il mio DIARIO DI VIAGGIO.
venerdì 22 febbraio 2013
L'incontro
Premetto che scrivo dal tablet dove sono riuscita a correggere alcuni errori ma non la tabulazione e la formattazione quindi qui e' tutto di seguito...
Ed ecco come si sono svolte le ore piu' belle e importanti della mia vita...
Lunedì 18 febbraio siamo partiti da Hanoi alle 5 di mattina per raggiungere, verso le 10, l'istituto in cui era mia figlia.
La notte precedente per me è stata importantissima perché, ad un certo punto, mi sono resa conto che la mia emotività avrebbe potuto rendere tutto ancora più difficile per la mia bimba che gia' avrebbe vissuto un momento difficilissimo. Così, al mattino, ero lucida e serena consapevole di poche cose ma essenziali ovvero che dovevo avere un atteggiamento positivo e che dovevo ragionare per non agitarla o impaurirla.
Mi sono chiesta tante volte come sarei stata il giorno in cui avrei conosciuto mio figlio e solo la sera prima di andare dalla mia cucciola ho capito come avrei dovuto essere: matura e responsabile perché il suo trauma sarebbe stato grandissimo visto che era crescita lì.
La regione del Vietnam in cui è nata mia figlia è bellissima per cui ho cercato di documentare il viaggio come potevo pensando soprattutto a quale importante documento stavo preparando per lei quando, da adulta, vorrà sapere in che contesto è nata.
Arrivati in Istituto il cuore ha iniziato a battere fortissimo. Ricordo ogni istante di quelle ore come un film visto centinaia di volte. E invece io ho vissuto tutto una sola volta e ogni frammento di secondo è impresso nella mia mente e nel mio cuore.
L'autista ha fatto manovra e noi abbiamo riconosciuto le immagini inviateci da alcune amiche e abbiamo visto i bimbi fare capolino nei cancelli messi a protezione delle porte che danno nel cortile.
Mi girava la testa dall'emozione e mi sono ritrovata a scendere per ultima dal furgone. Mio marito era avanti e c'era una bambina fuori dai cancelli, con una didi che le stava cambiando i pantaloni.
Mio marito si gira, mi chiama e mi dice che è lei, è nostra figlia, la didi, mentre lui si avvicinava, gli ha detto il nome della bimba! Ho fatto un passo e la mia cucciola fa la stessa espressione di una delle 3 foto dell'abbinamento, l'espressione un po' impaurita, che guarda altrove...
Mi sono avvicinata piano, come in un sogno, e l'ho guardare muoversi. Non so come le ho messo un braccialetto con un sonaglietto e nel momento un cui le ho toccato la manina non ho più sentito il cuore che certamente aveva cessato di battere.
La didi l'ha riportata dentro e me l'ho rivista dietro al cancelletto che muoveva la manina per fare suonare il sonaglio.
Sono corsa al furgone per prendere i giochi che avevo portato per lei e per gli altri bimbi e ho iniziato a distribuirli sempre da dietro il cancello. C'erano dei bimbi splendidi e i pensieri si accavallavano nella mentre ma riuscivo solo a guardare lei, a cercare lei.
Ho giocato con alcuni pupazzetti prima di darglieli, li nascondevo dietro al muro e poi li facevo uscire e lei ha sorriso e io ho visto il sole per la prima volta.
Avevo portato anche un gioco luminoso in cui si schiacciano i tasti ed esce la musica. L'ho maneggiato un po' e, quando ho smesso, lei mi ha detto una parola in vietnamita che inequivocabilmente significava: ancora!
Con noi c'era un'altra coppia e anche loro stavano vivendo questo importante momento con la loro figlia che era in un'altra stanza. Per potere filmarli e fotografarli ho dato il vestitino preso appositamente per la cerimonia (che è un momento istituzionale che avviene subito dopo l'incontro e in cui sono presenti alcune autorità) e mi sono allontanata a riprendere la prima volta che tenevano in braccio la loro bimba.
Pochi minuti dopo mi giro e... penso che sia quello il momento più bello della mia vita... quando mia figlia, vestita di rosso e con un ciuffo di capelli legati a fontana sulla nuca, è li' che mi guarda dal ballatoio dell'Istituto.
Corro perché è il momento di prenderla. Mio marito arriva prima di me, ha gli occhi lucidi e ci guardiamo consapevoli di tutto, del prima e del dopo e del momento. Ci scambiamo le emozioni in uno sguardo e subito dopo mi danno in braccio mia figlia e il tempo si è rallentato, i secondi sono diventati anni, erano quel giorno di 6 anni fa in cui abbiamo deciso di avere un figlio, erano il primo di tanti pianti perché non ero rimasta incinta, erano le cure e le sconfitte e poi la decisione di adottare un figlio, ed erano lunghe trafile burocratiche, paure, analisi e attesa, un paese bloccato e sogni quasi infranti... ed erano dolore e caparbietà, tenacia e desiderio. Eppure, ho cercato di essere delicata, di non farla preoccupare, di trovare qualcosa di divertente per piacerle, perché io sono la sua mamma e ho voluto da subito che fosse felice.
Da quel momento la storia è finita e da quello dopo ne e' riiniziata una nuova.
Non ha avuto apparente paura nel lasciare l'istituto ma da allora piange ogni volta che sale su un'auto.
Adesso è qui, nel lettino della stanza d'albergo, che dorme vicino a me, sento il suo respiro e dall'altra parte quello di mio marito. E io non desideravo altro.
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Ed ora è per sempre...con affetto un abbraccio Edy
RispondiEliminaFinalmente la felicità!!!
RispondiEliminaSono troppo commossa, dalle un grande bacio da parte mia e ridi, ridi a più non posso, con gli occhi e col cuore.
tesoro sai cosa provo per voi e sto solo aspettando di vedervi finalmente, dopo tanti anni, tutti e tre.
RispondiEliminache commozzione! io e claudio abbiamo letto e riletto insieme e ci sembrava di vedervi ... e ci siamo immaginati il momento che ci hai raccontato .... e ci siamo abbracciati per la gioia e l'emozione ....
RispondiEliminasiete bellissimi dentro e fuori.
grazie di condividere con noi questo importantissimo pezzo della vosta vita.
un fortissimo abbraccio a te e tuo marito , ed un abbraccio dolce e delicato alla vostra perla d'oriente.
vi aspettiamo
ila claudio e marti
....
era veramente l'ora che diventaste GENITORI... poi di una bellezza così ...
un bacione.
Cara Plotina, erano giorni che entravo sul tuo blog per leggere le emozioni di quel momento.
RispondiEliminaHo pianto, mi sono emozionata e con grande malinconia ho rivissuto il nostro momento dell'incontro con Thi Xa.
Quel momento, come hai scritto tu, cancella tutti i momenti bui passati, anzi più che cancellarli, li esalta perchè senza quei momenti difficili che abbiamo trovato lungo il nostro cammino tortuoso non saremmo arrivate da loro: le nostre figlie.
Goditi tutto!!!! Un abbraccio forte e spero di vedervi al vostro ritorno!
Simo
il lieto fine che meritate, tutti e tre...un grosso abbraccio
RispondiElimina:)
EliminaHo riletto queste emozioni a mia mamma. Le avevo già parlato di te e ci siamo commosse. Grazie per averci raccontato tutto ciò!!!
RispondiEliminagrazie giulietta! saluta la tua mamma e dille che a parole non si puo' esprimere tutta questa attesa e adesso questa gioia... ti scoppia il cuore...
Eliminanon ci sono altre parole da aggiungere.......
RispondiEliminabuona vita finalmente in tre!!!!!!!!
un forte abbraccio alla vostra rinata famiglia
Luisa
Ciao,
RispondiEliminapenso di essere la persona che ti ha inviato il video dell'istituto di tua figlia dove ad agosto sono andata a prendere Thi Yen.
Dopo che il ritorno in italia, si viene assaliti da un'assurda nostalgia del Vietnam, di quei primi momenti insieme, e di quei giorni dove i nostri figli sono il primo e l'ultimo pensiero della giornata.
Nel mio caso tutto è avvenuto così velocemente, dall'abbinamento in poi, che non ho avuto il tempo di elaborare le emozioni di quei giorni.
Bene il tuo blog mi ha fatto piangere le lacrime che non sono riuscita a versare prima, facendomi rivivere le emozioni di quei giorni...
Sono contenta per voi e per quella bimba che ha trovato un nido d'Amore.
Vi auguro tanta felicità
Ciao cara e Grazie! il tuo video e' stato prezioso! avevo anche alcune foto e tutto e' stato piu' bello, intenso, e, forse, facile, perche' avevo gia' un'idea... GRAZIE!
Eliminache meraviglia !!
RispondiEliminaIl Festival delle lettere per la nona edizione annuncia una nuova importante categoria. Dalla collaborazione con Italiaadozioni nasce Lettera di un’adozione, che invita tutti coloro che possono offrire una testimonianza diretta e indiretta di un percorso di vita adottivo a raccontare, sotto forma di lettera, la propria esperienza.
RispondiEliminaL'obiettivo è quello di tracciare uno spaccato del mondo dell'adozione raccontato dal punto di vista di chi è entrato in contatto con questa realtà.
La richiesta è quella di scrivere una lettera che raccolga testimonianze ed aneddoti vissuti nel quotidiano, frammenti di vita o anche un solo episodio particolarmente significativo dell'esperienza dell'adozione.
La lettera più bella sarà premiata al Teatro Dal Verme di Milano il 6 ottobre 2013.
C'è tempo fino al 30 marzo 2013.
Info e regolamento completo www.festivaldellelettere.it
Contatti: segreteria@festivaldellelettere.it
Cara Plotina come va? Vi mando un saluto e un grande abbraccio, aggiornaci appena puoi. Buon anno nuovo!
RispondiEliminaciao , anche io scrivo per sapere se hai cambiato blog.
RispondiEliminaora che sei mamma a tutti gli effetti cambierai nome al tuo blog in "mamma a tutti gli effetti"?
certo che "genitori non si nasce ma si diventa" anche se da piccoli i bimbi tendono ad imitarci, Marti gioca spesso "io sono mamma e tu sei papà".
Però siamo sempre in divenire.... visto che cresciamo ogni giorno con loro.
vi pensiamo tanto e spesso.
ciao carissimi.
da mamma cantante Ila
ps facendo due conti il 9 marzo potreste essere a casa o di ritorno.
Finalmente concerto in programma per il 9 marzo. serata libera.... marti felice di andare dai cugini (capiterà anche a voi tra un po' di anni!! grazie nonni!!!!)...
vi permetto di saltare il concerto questa volta.
bacioni super genitori della perla d'oriente!
SIIIIII!!!!!La nostra farfalla...ricordi?! Quella nata per farvi da cicogna a dicembre....ebbene sai cosa ha fatto? Proprio oggi ci ha portato l'abbinamento della nostra bimba dallo stesso vostro istituto!!!! Già, qualche giorno fa tu ha probabilmente visto la nostra cuccioletta giocare quando sei andata a prendere la vostra piccina!!!!!
RispondiEliminaCi sentiamo via mail...grazie!
Iaia