non l'ho passato.
Sono ancora in ateneo perchè attendo mio marito che da uno scritto.
Non l'ho passato per un motivo assurdo.
Vado dall'assistente per l'interrogazione sul manuale di storia del teatro. va tutto molto molto bene, e mi sorprendo pure che le parole escono così bene, rispondo davvero perfettamente.
L'assistente mi dice, per me benissimo, il mio voto è 30.
A questo punto devo passare dal professore che interrogerà sulla parte monografica (che consiste in un testo che ha scritto lui e in un altro che è un classico della storia del teatro) che poi farà media con la parte per cui mi ha interrogata l'assistente.
Mi chiede una domanda su Strindberg e su un altro autore che non ho mai sentito... capisco quindi che lui intende qualcosa che non ho studiato per cui gli dico: guardi, io ho studiato questo testo e quest'altro.
E lui: ma questo è il corso che farò da febbraio a giugno del prossimo anno!
non posso interrogarla su questo.
E io: si ma guardi che è indicato nel sito...
non c'è verso, mi dice che non può, io gli rispondo che per quanto ne sapevo io il corso poteva essere stato fatto nel primo semestre lui no, che non l'ha fatto e che è un corso del II semestre e non c'è stato verso.
non mi ha passata.
fine della storia.
gli ho chiesto se poteva considerare valida la prima parte dell'esame e lui mi ha detto no, la prossima volta devo ridare tutto.
gli ho detto che a marzo vorrei laurearmi e lui mi ha detto che non può interrogarmi su quei due libri (di cui uno l'ha scritto lui, brutto bastardo fascista di merda).
dopo di me passa una ragazza con testi di un corso di due anni fa e lui dice: ecco, i testi di due anni fa vanno bene ma non posso interrogare su un corso che devo ancora fare. che bastardo, ma che bastardo.
adesso sono in un internet point perché ho smesso di stare nelle scale a piangere. non so neanche io cosa fare.
farò così, in attesa che esca mio marito piango.
e nel mentre cerco i testi giusti per l'esame perché comunque non ho alternativa e questo esame lo devo dare.
Non ci posso credere Plotina! Un trenta e tutta la fatica che hai fatto. Scusa ma io proverei comunque ad andare in segreteria o qualcosa del genere: ci saranno altri studenti nella tua stessa situazione e non è giusto che dobbiate pagare per un errore di altri. E poi c'è un altro appello prima di marzo? E comunque sarebbe un esame da ripreparare daccapo per la parte monografica e da ripassare per quella manualistica.
RispondiEliminaE' da non credere come sta ridotta l'università in Italia! Mi dispiace tanto Plotina, sfogati ma poi, a mente serena, magari facendoti consigliare anche da tuo marito, riflettici un po', non ti arrendere così perché l'errore non è stato certo tuo ed è profondamente ingiusto che a pagare sia tu.
Ma che schifo!
Ti mando un grande abbraccio e se hai bisogno di sfogarti sono qui. A presto.
Mi dispiace tantissimo!! Ecchecavolo!! flessibilita' zero, anche di fronte al fatto che hai passato benissimo la parte + importante dell' esame ! sfogati tutto il tempo che vuoi...ti abrraccio
RispondiEliminano capperi.. ma che barba... forse era lui a non essere preparato come te sui testi che aveva scritto che non voleva fare la figura del fesso...
RispondiEliminache rabbia.
mi dispiace tantissimo.
dai... coraggio. almeno quello di ieri è andato. sarebbe stato meglio fare -2.
dai -1 e la prossima volta "gli spacchi il c..." docente fesso.
mi dispiace tanto.
complimenti per il primo esame almeno.
bacione.
ila
Grazie ragazze!
RispondiEliminaGrazie per il vostro supporto e le vostre parole!
Ho verificato con attenzione il programma nuovo e vecchio, accidenti, davvero si discostava solo di un testo e, volendo, avrebbe potuto interrogarmi comunque, magari dandomi dei punti in meno visto che non considerava programma d’esame uno dei due testi della parte monografica (mentre l'altro, appunto, era incluso).
E’ stato davvero troppo categorico… anzi, stronzo!
Certo, in questo caso potrei segnalarlo e credo pure che la spunterei perché nel programma d’esame non è assolutamente indicato che il corso sarebbe stato nel II semestre (cosa che invece avviene sempre nei programmi on line) e ho anche uno scambio di email con il professore da cui si poteva capire molto bene che stavo preparando il nuovo programma.
Mah… fa lo stesso.
Proprio così.
Darò l’esame alla prima sessione utile, a gennaio, integrando il programma con il testo che desidera il professore, non dovrò studiare più di tanto perché la parte più corposa e impegnativa dell’esame è invariata e l’ho già preparata, dovrò solo ripassarla.
Sono felice lo stesso, l’esito dei due giorni d’esame non è stato del tutto negativo. Un esame passato e l’altro… parzialmente passato (virtualmente) con un aggiustamento prossimo venturo.
E ho imparato due cose: Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco! (e questo visto che quando l’assistente mi ha detto 30 già mi sentivo volare…) e, soprattutto. MAI PRENDERSI MAI TROPPO SUL SERIO.
Brava Plotina, sono contenta di leggerti cosi' positiva...passa un bel weekend...un bacio
RispondiEliminann ti smentisci per fortuna. sei in gamba super mamma in divenire prossima alla laurea.
RispondiEliminaila