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lunedì 26 agosto 2013

quasi alla fine della maternità

Mancano 4 giorni alla fine della mia maternità poi starò in ferie per un mese e il 30 settembre rientrerò al lavoro.

Sono un po' stanca non per seguire e accudire mia figlia ma per i sacrifici fatti per lo studio ma ormai ho già sprecato anche troppe parole in merito e quindi mi limiterò a dire che certamente per questo ultimo esame ho cercato di essere meno radicale e severa con lo studio ma non ho potuto esimermi dallo studiare in quanto, comunque, il 10 settembre al professore devo sapere raccontare qualcosa di questi 6 libri che fortunatamente avevo già studiato in parte e, comunque, quanto meno sono in italiano.

Ormai procedo a testa bassa e non ho più parole da scambiare con mio marito o con gli amici sull'argomento studio salvo che ogni tanto mi assale la solita angoscia pre esame a cui si aggiunge una certa tensione per ottenere dalla ditta per cui lavoro la certificazione necessaria per l'esonero dal tirocinio.
Vedremo.

...Avrei invece molte parole da spendere su quanto ho già studiato, sulle conoscenze acquisite, su riflessioni e opinioni in merito a opere d'arte, pittori, correnti artistiche. Di questo avrei una voglia matta di parlare, così come di visitare alcuni musei o mostre. Sento il desiderio fortissimo di vedere alcune opere d'arte ma... tutto a suo tempo. Ora devo innanzitutto laurearmi...


Mia figlia è fonte di inesauribile gioia! Fin dal mattino mi mette il sorriso addosso e stare con lei continua ad essere una grande gioia anche quando fa i capricci. Io credo, però, che lei capisca veramente che a me dei suoi eventuali capricci non interessa niente. Quando inizia a piangere per qualche motivo futile io la ignoro completamente tranne ogni tanto per dirle di smetterla o per sbuffare perché io non sopporto i capricci, ma non mi fanno arrabbiare, piuttosto mi annoiano, mi stufano.
Il primo periodo in Italia è stato costellato da vere e proprie sceneggiate in cui si buttava per terra, scalciava, strillava come una matta e andava avanti così anche per più di un'ora!
Ricordo che la prima settimana in cui mio marito ha iniziato a lavorare è stata un disastro perché ad ogni piè sospinto erano urla e pianti ininterrotti.
In quei momenti io mi limitavo a dirle, con calma, che non avendo nessun motivo per piangere io avrei ignorato queste sceneggiate e che quindi me ne andavo dalla stanza e la aspettavo in un'altra stanza. Ogni tanto la chiamavo e la cosa scemava dopo tutto quel tempo di disperazione totale da parte sua fino a che arrivava in qualche modo da me ormai stanchissima.

Comunque sia i suoi pianti non mi hanno mai spostata di una virgola e quindi ha smesso di fare tutto quel trambusto inutilmente. Ora ogni tanto, per i motivi consueti a tutti i bambini e principalmente quando è stanca, fa i suoi capricci e io continuo ad ignorarla.
Di conseguenza, in linea di massima, sia perché non è molto portata già di suo sia perché viene ignorata, in genere è una bimba con cui è piacevole stare.

Il 12 settembre inizierà ad andare all'asilo. Se ci penso mi emoziono molto non per il distacco ma perché la immagino là, in mezzo agli altri bimbi, con il suo modo di fare che è subito sempre un po' riflessivo e poi via con corse e salti! Me la vedo che gioca e intanto si guarda intorno, la penso quando la saluterò e poi passerà là le prime ore, penso al secondo giorno e poi a quelli successivi in cui capirà che ogni giorno si va all'asilo...
Sarà una bella esperienza. Lei ha bisogno di andare all'asilo e io di saperla lì.

Mio marito oggi ha detto una bella frase. Parlavamo del fatto che abbiamo alcuni amici molto ricchi e che hanno un'attività molto impegnativa e ben avviata mentre noi siamo sempre squattrinati. In genere in queste occasioni va avanti per un po' a lamentarsi mentre oggi mi ha detto: E io invece esco alle 5 del pomeriggio e poi vengo qui che ho il mio tesoro!

Ed è vero, molto semplicemente (ma che fatica a raggiungere questa straordinaria normalità!) con la nostra piccoletta siamo davvero ricchi!

7 commenti:

  1. hai fatto benissimo ad ignorarla quando faceva quei capricci assurdi...
    Spero che il tuo esame vada x il meglio e che la tua piccola ami andare all'asilo.

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    1. grazie Moky! io sono arcistufa di studiare...

      Per quanto riguarda l'asilo, sono contentissima che inizi, io credo che a lei piacerà molto e speriamo non soffra di malinconia (e io idem... :) )

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  2. Che bello Plotina lo spirito che avete. Adesso capisco che il percorso adottivo con tutte le sue difficoltà ed eccessività serve anche a "selezionare" dei genitori validi.
    L'ingresso all'asilo è una grande emozione, spero vada tutto bene e in caso di intoppi puoi sempre contare sull'esperienza di tua sorella e sui suoi consigli e, comunque, tutto si risolve (e te lo dice una che ha inanellato una serie di errori clamorosi) con un po' di dedizione e pazienza, doti che tu hai in quantità.
    Per lo studio posso solo dirti che non vedo l'ora di farti le mie congratulazioni e ci siamo quasi...
    dai, dai, dai: ancora un piccolo sforzo e ci sei; un bacione e a presto.

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    1. Secondo me a lei piacerà l'asilo e, comunque, per le prime 3 settimane, ci starà solo 3 ore e poi andrò a prenderla... Io non vedo l'ora che inizi perché credo che le piacerà... chissà quante cose imparerà!
      Per quanto riguarda l'esame manca una settimana e non ho voglia di ripassare/studiare anche se il lavoro di questi giorni è fondamentale... stringo i denti... e speriamo in bene...

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  3. ma ciao, ma rieccomi anche io a rileggerti (visto che riusciamo poco a vederci, ma leggerti mi serve per sentirtivicina).

    ancora 1 esame... ma tu sei un drago mamma, nonsei una mamma normale. io ho sempre le dita incrociate e confido in te. sei unmito.
    sao che ho sempre voluto laurearmi, ma i miei avevano deciso che ero femmina e potevo cvercare lo stesso un buon lavoro dopo il diploma. delusa di non essere andata all'università (forse non l'avrei poi mai finita), mi sono fatta 1 ano di specilizzazione, un corso extra di una anno, e mi sono iscritta a corsi di lingue ,da colmare questa mia "deficienza". e sono contenta di aver almeno imparato queste cose. per fortuna ho trovato lavoro da giovane diplomata proprio nel mio studio e da allora ho imparato molte cose e sono cresciuta. ma penso sempre se sei laurato hai la testa che lavora diversamente e che hai una marcia in più. Alle volte mi chiedo , come in sliding doors, che donna sarei stata, se avessi fatto un altro percorso di vita.
    Io però sono felice di quello che ho e di quello che sono.

    la tua piccola gioia è proprio una cucciola definita come la mia bimba : "adorabile rompina". visto che certi capricci sono proprio da bambini e ti fanno pure ridere da come si incapponiscono.
    però sono bambini ed è anche giusto che li facciano per crescere. se penso alla pazienza che mi ha insegnato mi ha figlia, prima pensavo di non averla.
    purtroppo quando si è stanchi , gestire i loro capricci anche per noi diventa pensante e alle volte perdiamo la pazienza.

    io ho bisogno di vederti per parlarti.
    non abbiamo ancora dato l'incarico all'ente.
    ci siamo tenuti il tempo di riflettere, e non è che le riflessioni sono cambiate.
    le ferie e vacanze sono state bellissime.
    rientro meno : vespe che entrano in casa e , nonostante i vigilidel fuoco sono venuti martedì a chiudere 2 buchini da cui entravano. da giovedì le "malefiche" hanno trovato altra fessuna tra le perline e travi del sottotetto , per rientrare in casa.
    io sono stanca e stressata dall'avere sti esserini in casa. sono sempre ad urlare a martina " le ciabatte", perchèp nel corridoio le vespe sono anche per terra, a parte quelle morte, e temo le punture. io e la tata viviamo chiuse in salotto e cucina, e la notte luce accesa in lavanderia per le eventuali vespe mattutine. e al ritorno a csa nel pm, vai di aspirapolvere ......
    allucinante.
    spero torni il freddo... spiace dirlo.
    Altro problema contestuale, I pIDOCCHI.
    i nipoti sono stati in camper coi nonni, e poi noi prelevato il camper per ns ferie. solo che al nostr rientro mia cognata mi ha avvisato che i bimbi avevano i pidocchi, che molto probabilmente lì avevano presi in campeggio, prima della vacanza coi nonni. quindi il camper era infestato.
    Inconsapevoli dei pidocchi, ma con una ragionevole cultura di igiene, prima dello scampio di camper, mia suocera aveva pulito l'inverosimile, da fodere , ad asciugamani, a divanietti. lavato quasi tutto. ma i "malefici" pidocchi sono riusciti ad aspettarci per infettare anche le nostre testioline.
    ieri e oggi fatto gli shampoo appositi (3 cicli) a tutti noi in famiglia e fatto 10 lavatrici per disinfestare il minimo dubbio. auto comprese.
    speriamo di aver chiuso il discorso.
    ora, con mia vergogna ho avvisato le mamme dell'asilo. vorrei evitare di infestare loro e noi di riprenderli.

    ti faccio i miei più grandi IN BOCCA AL LUPO per l'ultimo esame della tua vita ..... universitaria (a meno che poi non vorrai iscriverti ad un'altra facoltà,per prendere un'altra laurea) (la laurea ad "onoris mamma" te la dò io!!)

    spero di sentirti dopo gli esami e prima della ripresa del lavoro.
    mio prox concerto domenica 15 settembre ore 21 al chiostro di san sebastiano. poi vedremo cosa ci riserberà il nuovo anno musicale.

    come al solito sono sempre prolissa. ma visto che non ci sentiamo molto ti racconto come sto.

    spero vederti presto. serve consulto e supporto.

    un abbraccio a te , tuo marito e la piccola gioia bellissima.
    bacio
    Ila

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    1. post scriptum
      "Alle volte mi chiedo , come in sliding doors, che donna sarei stata, se avessi fatto un altro percorso di vita."
      Sicuramente avrei imparato ad usare i verbi e l'italiano più correttamente. mi sono riletta e sono un disastro.
      pazienza. oramai è trooooopppo tardi, per correggere e per cambiare vita.
      :)
      Ila

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  4. Plotina un grandissimo in bocca al lupo per domani: dai, dai, dai che ci sei quasi e facci sapere quanto prima come è andata, ma andrà bene, lo so! Ormai sei invincibile!!!

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