laurea

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xx

lunedì 31 dicembre 2012

L'ho vista!

C'erano due fotografie. E poi c'erano due fotografie. E poi, sempre, c'erano due fotografie.
E in quelle immagini mi sono persa come se fosse un mare immenso, come mai nessuna immagine mi aveva catturata e coinvolta e conquistata.
C'erano due fotografie con una bimba con il caschetto e gli occhietti scuri, il nasino delizioso, la bocca come un fiore.
C'erano due fotografie di una bimba con una maglietta gialla e questa bimba, con questi occhi, mi ha preso il cuore, letteralmente, non è un modo di dire, me l'ha preso davvero e adesso ce l'ha lei.

Quello che c'è stato prima e quello che c'è stato dopo sono come un sogno e l'unico particolare davvero concreto, nel mio cuore e nella mia mente, sono quegli occhi e quel visino rotondo e dolce e forte insieme.

Siamo arrivati all'incontro felici e, paradossalmente, impreparati. Ho immaginato molte volte il momento in cui avrei visto la foto di mia figlia o mio figlio ma, devo ammettere, là dove ho proprio sognato ad occhi aperti, rischiando incidenti stradali, ritardando agli appuntamenti, non ascoltando il mondo che mi fluiva intorno, era nell'immaginare il primo incontro. Sotto sotto, non ho mai pensato che una fotografia potesse avere tutto questo potere... è pur sempre solo una fotografia!

E così eravamo lì all'ente che scherzavamo e ci facevamo foto ricordo, che giocavamo con i giochi destinati ai bimbi, che sentivamo una tensione che poi non capivamo neanche tanto bene.
L'incontro con referente e psicologa è stato piacevole, ci hanno dato alcune notizie su nostra figlia e tutto diventava vero, quasi vero...  era come se ogni parola fosse grandissima e importantissima, erano La Storia quella della Vita...
Ma noi continuavamo ad essere i soliti burloni scherzosi che assaporavamo tutto con gusto, che eravamo completamente immersi ad ascoltare ma... ma quel momento doveva ancora esserci e mai avrei pensato che si potesse sentire quando il cuore veniva occupato.

E' arrivata la domanda: e allora, la volete vedere?
Ed ecco queste due fotografie... di nostra figlia.
Il mondo si è fermato. Letteralmente fermato.
Non so cosa ho detto, credo niente, mio marito non parlava, credo che fosse lì a bocca aperta come me.

Ho la sensazione che volessi dire qualcosa ma non ci riuscivo, io che sono una che ogni volta che ho visto le immagini dei figli delle mie amiche mi sono subito fatta un'idea, non riuscivo a farmi una vera idea di mia figlia, non avevo idee, avevo solo un sentire. Stava avvenendo questo processo del cuore...incredibile e praticamente impossibile da spiegare...

Lei è entrata in me, ecco, è accaduto questo. E' andata dritta nel cuore e si è adagiata lì e io l'ho sentito, fisicamente.

So che ci siamo ritrovati da soli e mio marito, ad un certo punto, ha detto: E' una tigre!

Lì mi sono risvegliata e ho pensato: ecco, meno male che mi dice come è perché io non lo capivo, si, è una tigre!
E così ho aggiunto: Diventerà una donna bellissima!

In tutto le fotografie erano 3 ma la terza l'abbiamo recuperata solo in seguito dal file contenente il suo dossier che mi ero fatta scaricare in una chiavetta.  In una ha una espressione dolcissima e questa fotografia non l'abbiamo vista all'abbinamento ma fa lo stesso perché era trasparente anche senza, appena siamo usciti da quel momento unico e vero e siamo rientrati nel sogno che è stata quella giornata, comunque, la conoscevamo già e forse mio marito ha visto subito, da cuore a cuore, una caratteristica che io so che fa già parte di mia figlia.

In una fotografia ha uno sguardo dolcissimo e sembra voglia parlare, nell'altra è curiosa e un po' intimorita e, nell'ultima, socchiude un po' gli occhi e lì la sento forte e sicura, in questa foto sembra una tigre... una piccola tigre.
E' sempre bellissima, per me è bellissima!
E' praticamente perfetta, ha tanti capelli, un bel visino, occhi, naso e bocca di dimensioni e forma praticamente perfetti. Non mi sembra abbia difetti, in pratica, se ce li ha non li vedo.
Perché lei non è perfetta, chiaramente, ma è assolutamente perfetta per essere nostra figlia! Ogni giorno mi sembra già che ci assomigli sempre di più, ho già detto a mio marito che, secondo me, è tutta me da piccola!

Incredibile!
Eppure lo continuo a pensare e me l'hanno detto anche mia mamma e mio papà e zii vari...

E poi c'è stata la feste della gioia vera e della vicinanza vera di tutte le persone che fino ad un mese fa pensavo che fossero completamente disinteressati e invece hanno pianto davanti a quella foto e hanno già riempito la bimba di regali e stanno continuamente pensando a lei e mi chiamano per dirmi questo o quello ma sempre che riguarda la mia bimba.

E c'è mio marito, che basterebbe vederlo così felice per sentirmi già la donna più felice del mondo.
Lui è esterefatto! Mi mette una tenerezza incredibile e vorrei sempre dirgli che lo so come è felice, lo so, lo vedo, lo sento, lo so.

E' tutta gioia.

Ecco, per me è andata così.
Adesso inizia questo 2013 e io ho capito questo: le cose capitano... anche quando ce le sia aspetta!  quindi... Auguri che ognuno riesca a raggiungere ciò che desidera!


giovedì 27 dicembre 2012

Domani vedo mia figlia! Davvero Davvero Davvero!

DOMANI VEDO LA MIA BAMBINA.
DOMANI VEDO LA MIA BAMBINA.
DOMANI VEDO LA MIA BAMBINA.

INCREDIBILE!
miracoloso, incredibile, incredibile!

Non capisco quasi più niente, me lo continuo a ripetere e non ci credo.
In alcuni momenti ho il cuore che batte così forte che mi sembra di svenire. Mi sembra LETTERALMENTE di volare!
Non ho mai avuto questa sensazione in vita mia!
Non è un modo di dire, è la verità! Mi sembra di volare! Se sto ferma e mi concentro mi accorgo che ci metto qualche secondo a tornare a terra. E' una questione di fibrillazione, non so cosa sia.
Volo, mi sento più leggera.
Sono così felice che non si può capire!

Incredibile! Domani vedo mia figlia! La mia piccola Virginia! Vedrò una fotografia piccola, chissà... mi sono immaginata per anni questo momento... quando avrei visto la sua foto. Ed è DOMANI! incredibile!


INCREDIBILE!

Chiedetemi se sono felice:

Sono la donna più felice del mondo!

mercoledì 26 dicembre 2012

È buona, l'aria.

Sono tornata a vivere.

Dopo anni e anni, ieri sera, mi sono accorta che mi ha abbandonata la sensazione di perenne attesa che da lungo tempo contraddistingueva le mie giornate, anche le piú liete o le piú  impegnate.
Era come indossare continuamente abiti non adatti alla stagione... d'estate avevo troppo caldo e d'inverno troppo freddo.
In generale, comunque, era come se non ci fosse mai sufficiente ossigeno per poter respirare.

Lunedi 17 dicembre, dal mio ente, hanno chiamato per dirmi che l'abbinamento era formalizzato e che avrei ricevuto maggiori informazioni entro il 24.
La mia reazione é stata sorprendente... dapprima attonita ho chiamato mio marito, i miei genitori, mia sorella e la mia amica F. e poi... mi é scesa una stanchezza indicibile! Come se avessi fatto uno sforzo fisico infinito, come non ero stanca da anni... mi viene in mente la fatica che si sente dopo qualche giorno dalla fine dei traslochi... quando la casa è quasi a posto ma non si ha più la forza per spostare un foglio e davvero si raggiunge il massimo della fatica sia fisica che psichica.

Alla sera sono tornata a casa, mi sono sdraiata sul lettino di mia figlia e in pochi minuti mi sono addormentata. Al risveglio ho capito inequivocabilmente che si... ce l'avevo fatta. Ero diventata mamma!
E ho anche capito che, per la prima volta dopo tanti anni, avevo abbassato la guardia, mi ero permessa di dirmi: va bene così, ce l'hai fatta, va bene così...

Nei giorni fra lunedi e venerdi 21 dicembre ho cercato di riprendere le forze, di rendermi conto davvero che fosse tutto vero, di crederci, in attesa della chiamata successiva, quella in cui davvero avrei conosciuto mio figlio o mia figlia.

Venerdi 21 dicembre finisce il calendario Maya e, secondo gli studi di questa antica civiltà, inizia un nuovo ciclo di vita.
Per me e é statocosì. Venerdi pomeriggio, alle 15, ho ricevuto la telefonata in cui mi hanno comunicato che siamo diventati genitori di una bimba di quasi due anni e mi hanno detto la sua data di nascita...

Ora...io avevo le liste con i nomi dei bimbi in attesa in Vietnam e posso dire, in assoluta sincerità, che fra tanti bimbi e tanti nomi, solo un nome di bimba mi aveva davvero colpita... Oh come mi piaceva! Pensavo anche che stesse benissimo aggiunto al nome Virginia...
Un giorno ho detto a mio marito testuali parole: se fosse xxxx sarebbe un sogno!
Si, ho proprio detto così...
Mi dava l'impressione che dietro a questo nome, fra tanti, ci fosse DAVVERO una bambina, era un nome che mi parlava.
Facciamo finta che questo nome fosse Thi Anh.

Quando mi hanno chiamato mi hanno detto la sua data di nascita... e io ho capito che era LEI!PROPRIO LEI!

Sono impazzita di gioia e ho iniziato ad urlare È THI ANH! È THI ANH!
Saltavo e piangevo e mi dicevo che era troppo, troppo! E che mia figlia era proprio lei  che fra tanti avevo visto subito e individuato ed amato!
La Vita mi ha sorpresa.

Da quel momento, tutto insieme, é tornato l'ossigeno ed ora io respiro. Adesso mi pare che il tempo abbia davvero il "tempo giusto", che è quello della vita e non quello dell'attesa. Ora sento che sono completa, sono me stessa, sono mamma.

Sono mamma!

In questi giorni ho stilato la lista delle cose da preparare per accogliere mia figlia ma mi sento  tranquilla, sono tranquilla.

Venerdi 28 firmerò l'abbinamento e vedrò la sua foto, spero di ricevere anche indicazioni sulla partenza che però, in base alla nuova normativa vietnamita, deve avvenire entro pochi mesi dall'abbinamento. Ma già ora tutto ha un senso.
La amo. La amo moltissimo, lei è stata nel mio cuore a crescere per anni e lei è cuore del mio cuore, è come me stessa e anche di più. La conosco. Lei è mia figlia e io la amo, la amo, la amo!

Ora sto aspettando di piangere via tutto il dolore di questi anni. Sto attendendo la catarsi. Sento dentro di me un punto sottile e profondo in cui si annida la mia trasformazione, un punto in cui ogni minuto del mio calvario ha ancora un peso, in attesa di uscire e di essere lavato dalle lacrime per trasformarsi in acqua e scorrere via  e rendermi leggera e consentirmi di volare completamente.

Con calma arriverà il mio parto del cuore e io piangerò tutte le mie lacrime. Di gioia.

venerdì 21 dicembre 2012

SONO MAMMA! SONO MAMMA!

SONO DIVENTATA MAMMA!!! SONO DIVENTATA MAMMAAAA! SONO DIVENTATA MAMMAAAAAAAAAAAAAAA!!!!

Mia figlia non ha ancora 2 anni! HO UNA BIMBA!!!
SONO MAMMA DI UNA BAMBINA CHE NON HA ANCORA DUE ANNI!!!

SONO MAMMA DI UNA BAMBINA CHE NON HA ANCORA DUE ANNI E ARRIVA DAL VIETNAM E IO SONO LA PERSONA PIU' FELICE DEL MONDO E NESSUNO E' FELICE COME ME!

La mia piccola si chiamerà Virginia e in più avrà il nome vietnamita che non dico per privacy ma è un nome BELLISSIMO!

la mia bimba è una femmina! è sana, è sana!
INCREDIBILE!

l'ho saputo da pochissimo, da quasi un'ora forse e io sono felice e lo dico a tutti voi, CAMP, CAAAAMPPPPP!!! DOVE SEI????? SONO MAMMA! SONO MAMMA!!!!!

EVVIVAAAAA!!!

vi racconto tutto nei dettagli appena smetto di saltare qui sulla sedia dell'ufficio mentre piango di gioia!

mercoledì 12 dicembre 2012

ma daaaaiiiii

Cosa dire del fatto che oggi UN GUFO ha attraversato la strada a mio marito e si è appollaiato su un albero? Mio marito ha fermato l'auto e si è messo a guardarlo... il gufo ha guardato mio marito e poi FLUUUUSHHHHH... ha aperto le ali ed è volato via riattraversandogli la strada.

Le lenticchie portano fortuna.. ma i gufi! I gufiiiiiii!!!!
SONO ASSOLUTAMENTE IMBATTIBILI!

Il mondo ci parla, è meraviglioso!


venerdì 7 dicembre 2012

segni

Ci sono dei segni.
Segni che qualcosa sta succedendo nel mondo... nel mio mondo...energia pura nell'aria.

E non aggiungo altro ma racconto.

Circa due settimane fa sono stata trovare un mio amico all'ospedale. Mentre cammino per entrare, alla sera, con l'aria fredda e il buio di novembre, penso che io sto camminando per strada e che sono un po' come una donna incinta agli ultimi mesi di gravidanza (visto che avevo ricevuto aggiornamenti positivi sulla mia pratica).
Penso che mi dispiace che la gente non veda la mia pancia adottiva, che non faccia come con le donne incinta agli ultimi mesi, che un po' ti viene da sorridere quando le vedi e presti loro un po' di attenzione se puoi, per agevolarle...
E poi penso che è bello che la gente sappia che si aspetta un bimbo, che peccato che con me non si veda...

Vado dal mio amico e all'uscita c'è un banchetto per la raccolta fondi per qualcosa. Cammino e il signore che cercava di attirare la gente a firmare mi guarda e dice: "Ehhhh, stasera le mamme sono particolarmente buone con noi!"
E io: "Scusi ma lei come fa a sapere che io sono mamma?"
E lui, immediatamente, con una sicurezza che mi ha atterrito: "Ma lei E' mamma!".

Vi lascio immaginare la mia meraviglia e la mia gioia! Allora... allora si vede!!!

Ma non è finita, racconto altri due fatti e l'ultimo è meraviglioso ma segnalo che mi accadono piccoli fatti, piccoli regali che a raccontarli tutti uno non ci crede... 

 Dal almeno 2 anni (ma dico... almeno!), mio marito ed io stiamo cercando un orsacchiotto da regalare a nostr# figli#. Abbiamo cercato in, direi, centinai di negozi, in Italia e all'estero e la frase: "dai, cerchiamo l'osacchiotto!" è diventata un must dei nostri viaggi, escursioni, giri di shopping.
L'ultima volta è stato a settembre, non tanto che l'ho cercato ma  che sono appositamente uscita di casa per comprare l'orsetto (mi ero detta: e adesso basta eh!) e sono tornata con una giraffa!!!
Perché questo è l'orsetto che vorremmo portare al momento dell'incontro... è un pupazzo importante...
non deve essere troppo grande né troppo piccolo, con il pelo morbido morbido ma non troppo corto né lungo, con una bella espressione, resistente, bello... bellissimo.
Comunque, nel periodo natalizio la ricerca si intensifica perchè l'idea è di mettere un pacchetto sotto l'albero con l'orsacchiotto... ma l'anno scorso e l'anno prima, nonostante una ricerca estenuante, non l'abbiamo proprio trovato e neanche per tutto questo anno...

Ieri sono andata in università e al ritorno, in stazione, in libreria c'è uno scaffale pieno di pupazzi, li guardo tutti uno ad uno, certi erano magnifici e mi dico che anche stavolta avrei preso un altro animale che gli orsetti che c'erano no, non mi piacevano proprio...
vedo anche una bella pecora, magnifica!
poi... mi giro... in mezzo agli scaffali: ECCOLO! IL SUO ORSETTO!

Era lui, proprio lui, non c'erano dubbi! E noi l'abbiamo cercato per tanti anni! L'ho preso in mano e non riuscivo più a staccarmi, era come se ci fosse un po' di mi# figli# in quel pupazzo. L'ho baciato e abbracciato e me lo passavo nella guancia e quasi mi veniva da piangere e anche in treno non riuscivo a riporlo nella busta perché era assolutamente perfetto, morbidissimo, delizioso, simpatico e delle dimensioni perfette!
Quando l'ha visto mio marito ha esclamato: E' lui! E' lui!
Ed eccolo qui... finalmente l'abbiamo trovato...

Ma, non è finita, e l'ultima cosa che mi è accadute è incredibile!

Questa mattina mi sono alzata, lavata, vestita, insomma, tutto pronto per andare al lavoro. Prendo la spazzola (quella che uso sempre per pettinarmi prendendola dal solito cesto in cui era stata riposta anche la sera prima) e mi siedo sul letto per pettinarmi. Mi pettino, appoggio la spazzola poi mi alzo. Raccolgo le cose sul letto, pigiama, spazzola, e… compare improvvisamente un piccolo involto in carta trasparente con dentro tre bellissime lenticchie d’argento che, ricordo subito, mi aveva regalato circa 3 anni fa una collega e che avevo completamente dimenticato e non vedevo da ANNI! Non so come siano comparse lì, sulle lenzuola sopra al letto, non lo so… Una spiegazione logica c’è… penso abbia a che fare con la spazzola e il letto ma io non riesco assolutamente a darmela. In qualche modo lì ci sono finite ma come non lo so, assolutamente non lo so. 
E le lenticchie... portano fortuna!

Che siano tutti segni?

Io faccio come gli indiani. Mi siedo e aspetto.

domenica 2 dicembre 2012

è DI NUOVO Natale!

Da oggi si parte con il tour de force natalizio.
Proprio così, ormai Natale è diventata una faticaccia e ogni anno è sempre peggio.
Devo trovare il modo di interrompere tutto questo ma ancora non ci sono riuscita perché questo clima natalizio pare coinvolga tutti e siccome tutti si sentono più buoni alla fine non si fa altro che correre fra cene, regali, auguri.

Iniziamo venerdi sera con una cena fra amici per farsi gli auguri, poi un'altra cena sabato sera da altri amici per fare gli auguri anche a loro, domenica 9 shopping con mia sorella per acquistare alcuni regali insieme. 
Il 16 acquisti per i regali ai nipotini e, soprattutto, riprese video per il mio tirocinio.
Il 18 c'è lo spettacolo teatrale di mio nipote loscalmanatoammaliatore, il 21 lo spettacolo dell'altro nipotino (ma dico io, ma le zie una volta non andavano agli spettacoli teatrali...), il 22 nel tardo pomeriggio auguri con i parenti e cena con amici per auguri..., il 23 festa di compleanno per mio nipote l'intellicenteilmiopreferito, il 24 cena della vigilia come di consueto a casa nostra e quindi 25 Natale dai miei, 26 dai miei che ci sono anche i miei nipotini che il 25, quest'anno, sono dagli altri nonni, il 29 vengono a dormire qui sempre i miei nipotini e quindi poi il 31 con qualche festa o cena o altro per capodanno.
Per ora non ci sono altri progetti ma è già tantissimo soprattutto perchè io, invece, vorrei stare a casa a studiare e chiudere i battenti per tornare dopo le feste che senza mi# figli# per l'ennesimo anno io non ho voglia di festeggiare.

Comunque non riesco a dire di no perché altrimenti si offendono tutti, il Natale ti coinvolge comunque  quindi conviene non pensarci.