laurea

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xx

sabato 3 settembre 2011

continuo a studiare...

Che fatica, ma che fatica...

La difficoltà di studiare e lavorare è tutta qui, in giorni come questo.

Ho un libro da studiare e alcune dispense, non molto rispetto al solito, eppure tantissimo...
Sarà che sono partita tardi con lo studio, sarà che non mi piace l'argomento (informatica), sarà che ho poco tempo e molte nozioni da imparare, ma alla fine è davvero faticoso. Molto, molto faticoso.

Anche oggi sto studiando il più possibile ma non riuscirò a terminare entro questa sera il programma che mi ero prefissata per la giornata e non riesco a "spingere i motori" più di così...
Se adesso non scrivessi questo post e studiassi sarebbe tutto inutile perché ho bisogno di qualche attimo di riposo per riprendere con più lucidità

Oltre a questo, non riesco a fare quadrare lo studio con gli impegni.

Domani verrà una mia cara amica a pranzo e già è un problema perché non potrò fare come oggi che ho studiato fino all'ultimo e pranzato con un boccone veloce...
Sempre domani i miei genitori torneranno dal mare e vorrei andare a salutarli, ma significa perdere ore preziose di studio...
Sabato c'è il matrimonio di una mia amica e questo proprio non ci voleva perché perdo praticamente tutto il pomeriggio...

E così saltano gli schemi per lo studio perché volevo dedicare tutto il prossimo fine settimana all'html, perché non dovrei perdere una sera questa settimana per andare dai miei... perché non dovrei pranzare con la mia amica...

E invece vedrò la mia amica, vedrò i miei genitori e andrò al matrimonio semplicemente perché non sono eventi derogabili di 20 giorni (data in cui avrò l'esame), perché la mia amica partirà a breve per la Colombia, perché non vedo i miei genitori da quasi un mese e perché al matrimonio siamo solo in 30 invitati e certamente ci tengo ad esserci.

Insomma, perché oltre allo studio ho una vita.

Mercoledi di nuovo starò a casa dal lavoro ma per andare dal professore che mi ha riinviato l'incontro a questo mercoledi, l'orario è assurdo, alle 14.00, quindi non farò in tempo a fare niente perché fra andare e ritornare romperà tutta la giornata...

Comunque, come sempre, io darò il massimo.
Se non lo passerò lo ridarò e va bene lo stesso.

Oggi e domani, poi, non c'è mio marito che è ad un corso per diventare Personal Trainer. Lui è davvero uno sportivo... io sono una ameba...

Prevedo che lunedi sarà molto stanco, non si ferma mai neanche lui... sembriamo due pazzi sempre a fare qualcosa, mai con i tempi per fermarci...
Dobbiamo rivedere i nostri ritmi  ma non si riesce... Avere 38 anni significa poter investire ancora sulla propria vita e così si corre... O, per lo meno, è difficile arrestarsi.

Comunque, con tutto questo studio almeno non penso a mio figlio (o mia figlia... chissà perché, in 'sto periodo mi viene voglia di specificare e di evitare questa convenzione che mi ero data di definirlo/la al maschile per evitare sempre di cambiare genere).
Dicevo, almeno non ci penso è un po' troppo... diciamo che almeno ci penso di meno.

Vado a studiare.
Ho voluto la bicicletta e adesso pedalo.

2 commenti:

  1. Cara Plotina...ti abbraccio e ti tengo stretta strettissima!! Vorrei girarti tutte le mail che un paio di anni fa mi scambiavo con un'altra aspirante mamma, un'altra, che come me allora e te adesso, vedeva il sogno di diventare mamma come appunto un sogno e basta!! Erano mail cariche di disillusione e di amarezza...parlavamo come avessimo scelto di puntare troppo in alto, e la vita ci stesse dicendo in tutti i modi di ridimensionare "il tiro" perchè quello a cui anelavamo era davvero troppo! E come te, desideravamo immensamente e SOLO essere mamme! E ora lo siamo, entrambe!! E succederà anche a te! Quanto vorrei riuscire a trasferirti nel cuore questa certezza, che bada bene, non avevo nemmeno io prima che tutto si compisse. Fai bene a studiare, a tenerti occupata e a cercare di non pensare perchè si tratta di tempo...solo quello...deve passare quello che deve passare...ma una volta passato niente e nessuno impedirà a te e tuo marito di trovare il pezzettino di cuore mancante!! Io non posso farti sentire meglio, posso solo dirti che ti sono vicina, che attendo con te...
    Solo quando ti sembrerà di non aver più speranze a cui attingere, io con la mia storia, ti ricorderò SEMPRE, che la fine del percorso arriva, per tutte!!Che poi di fine non si tratta...perchè da li comincia una vita diversa...
    Arianna

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  2. ...questo messaggio inaspettato lo vedo solo ora... GRAZIE!

    questa attesa è qualcosa di terribile che solo chi la vive può capire...
    è come un pancione che c'è sempre e nessuno può vedere.

    l'incertezza è certamente l'aspetto peggiore... in questo periodo poi ho la testa piena di paure...
    quasi 5 anni sono tanti per aspettare un figlio... sono troppi...

    io ti ringrazio davvero tanto e spero di poter davvero un giorno rileggere il tuo messaggio con il sorriso sulle labbra e dire: aveva ragione...

    GRAZIE!

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