laurea

laurea
xx

mercoledì 25 aprile 2012

I tascabili della felicità

Alcuni giorni fa ho avuto la certezza di ciò che mi piace e ho scoperto che posso averlo molto facilmente. 
Adesso ho la sensazione di avere in tasca una chiave che posso usare all'occorrenza per aprire dei cassettini della felicità che si aprono quasi subito e quasi in ogni situazione.

Mi piacciono:

i fiori
i bambini e i cuccioli in generale
le poesie
l'arte
i gatti e i cani
il buon cibo


Quanto ci vuole a fermarsi ad osservare un fiore? Molto poco davvero, se si presta attenzione ce ne sono ovunque. Anche per i bambini è così e quando non ci sono, con un minimo sforzo, si trova una mamma disponibile a parlarcene. Le poesie sono veloci, immediate, profonde, a volte basta una rapida ricerca su internet, oppure in casa ne trovo in ogni dove, e fuori... beh... fra poco arriverà l'ebook che mi ha regalato mio marito per il mio compleanno e direi che, per prima cosa, ci caricherò molte poesie...
E così via, con l'arte, il buon cibo, i cani e i gatti.

Questi tascabili della felicità sono davvero facili da trovare e ci si garantisce una finestra di gioia.
Non è poco...

Sto bene, come si può intuire, sto bene.
Sono serena anche se trafelata per l'esame del 22 maggio. L'argomento dell'esame, però, è bellissimo per cui studio con piacere anche se vorrei davvero avere più tempo a disposizione ed è tutto un rincorrere la concentrazione e il tempo per imparare. Non si può imparare in qualsiasi momento, ci vuole il momento giusto che si raggiunge con la costanza, si prova, si cerca, e poi, improvvisamente, la nozione entra in testa.
A me funziona così, perché non ho una gran memoria.

Sono contenta perché credo che il nostro percorso adottivo abbia intrapreso la strada giusta. Sono stata dal nostro ente per l'ennesima volta e ora abbiamo definito un iter che mi rasserena moltissimo. 
Innanzitutto, completeremo i documenti per la Cina. Non sapremo se li useremo, per ora certamente no visto che il Vietnam continua a dare segni di vita, ma almeno saranno pronti.
Li concluderemo senza dubbio a breve, abbiamo fatto un piano d'azione abbastanza serrato e conto di consegnarli fra una quindicina di giorni al massimo.

A quel punto ci siamo dati una scadenza per usarli (e questa è la grande novità), non la indico per scaramanzia, passeranno certamente dei  mesi ma intanto saranno pronti e a quella data, se non sarà davvero ripartito il Vietnam, li depositeranno in Cina.

Questo significa, fra l'altro, nuovi costi. I costi delle traduzioni sono molto alti...
Bisognerà capire dove andremo a prenderli visto che i quattro soldi che abbiamo da parte servivano per la seconda parte dell'iter adottivo e per il viaggio... ma io sono convinta che una soluzione la troveremo.
Non abbiamo finanziatori segreti, mamme e papà non spillano un soldo ma bisogna ammettere che neanche glieli chiediamo 'sti soldi...
Ma si tratta di quei casi che se uno i soldi te li vuole dare non te lo chiede... anche perché il problema sarebbe restituirli e non averli. Al di là dei genitori, in generale non avremmo problemi a chiedere un finanziamento ma poi significa doverlo restituire e con il mutuo della casa è meglio davvero lasciare perdere... si tratta di sopravvivenza...

Come fa una giovane coppia a sopravvivere? Credo che in molti siano aiutati dai genitori... Chi prima del matrimonio o convivenza e chi dopo ma vengono aiutati. Se non sono aiutati è molto difficile risparmiare o anche solo campare per due impiegati normali come me e mio marito.  Mio marito spende intorno ai 400 euro di benzina al mese... dobbiamo pagare il mutuo... aumentano i costi di riscaldamento, luce, cibo...

E poi se non arriva un figlio... costa.
Costa per chi vuole adottare ma costa anche per chi fa la fecondazione assistita, costa, costa moltissimo.

Quindi ci si ritrova a tirare a campare. Non mancano i soldi per vivere, ma mancano tutte le forme di paracadute...

Comunque, ce la faremo. 

Adesso guardo in tasca e tiro fuori una chiave...
Vediamo un po'... buon cibo!

Oh bene,oggi mio marito farà una prova di grigliata con cottura indotta che non ho capito bene cosa significhi...
ma tanto basta e, anche questa volta, la mia felicità in tasca ha funzionato...






Nessun commento:

Posta un commento