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mercoledì 23 febbraio 2011

si vivacchia...

Al fine di supportare le coppie adottive durante la lunga attesa, i servizi sociali di ogni regione d'Italia, mettono in atto alcune iniziative.
Nel caso della nostra provincia sono stati creati una serie di gruppi di auto mutuo aiuto.
Da un anno frequentiamo quindi questi incontri che ci hanno consentito di conoscere due coppie molto simpatiche e di trascorrere alcune belle serate sia durante l'appuntamento ufficiale che durante cene e incontri che abbiamo organizzato nel mentre.
 
In alcuni momenti è stato molto utile questo gruppo di nuovi amici perché sicuramente comprendevano immediatamente la situazione e gli stati d'animo e quindi era possibile uno scambio vero e sincero con suggerimenti/consigli o anche solo comprensione davvero consci.
 
Questa sera al corso diremo che noi non parteciperemo più.
Per mio marito è sempre stata una tortura e sinceramente non gliene può fregare di meno (ma, oggettivamente, come ho già detto più volte, a lui non frega neanche tanto di avere un figlio o di adottarlo, è un po' trasportato delle situazioni e reagirà, forse, solo se mai arriverà questo figlio di cui non sente affatto l'esigenza).
Per me era importante ma ora mi rendo conto di non avere più voglia di andarci.
 
Non ne ho voglia perché si parla di adozione e io non ho voglia di parlarne...
Le altre due coppie hanno avuto un percorso più consueto e in un caso hanno già da qualche mese uno splendido bimbo di 6 anni, e nell'altro caso andranno a breve in Russia a fare il secondo viaggio per la rivedere la loro piccola (anche lei di 6 anni) che hanno già conosciuto nel primo dei 3 viaggi previsti per la procedura Russia.
Ora, per come sta andando questo percorso adottivo, per me è meglio evitare il discorso adozione, è meglio allontanarmene.
 
Tutto questo, in qualche modo, è una piccola sconfitta. L'ennesima sconfitta di questo percorso di merda.
Il percorso è quello di volere un figlio.
 
Oggi sono un po' giù di morale, non stanno andando molto bene le cose.
Al lavoro per me è durissima, non è un periodo positivo e non ho neanche voglia di entrare nel merito della situazione.
A casa è altrettanto dura perché in questo periodo litigo spesso con mio marito e sono decisamente intollerante verso quasi tutto senza contare che, anche lui, dopo la morte di S., è ancora più disinteressato a tutto quello che concerne la famiglia per cui ogni cosa che fa mi sembra uno sforzo e decisamente credo stia meglio quando fa le cose per i fatti suoi. Il problema è che non ho voglia di rimboccarmi le mani per sistemare ciò che non va (in una coppia non si va sempre d'accordo e a volte, per riuscire a ristabilire l'armonia, è necessario impegno, non tutto le situazioni si risolvono così, per caso, vivendo... molte volte è necessario cercare di sforzarsi per creare armonia, oppure cercare di trovare le risorse perché le cose vadano bene). In questo periodo io non ho voglia di fare niente per cui lascio andare la barca alla deriva perché non ho la forza di fare diversamente e poi perché, francamente, sono stufa.
Per quanto riguarda il percorso adottivo l'unica cosa che voglio fare è dimenticarmene...
 
Non c'è niente che vada davvero male però non c'è neanche niente che vada davvero bene per cui, in questo periodo, si vivacchia...

9 commenti:

  1. Ci sono giorni così che solo un problema vero potrebbe ribaltare, poi arriva il problema vero e uno rimpiange i giorni così.... è un po' come in barca a vela, se continui a fissare l' orizzonte il porto non arriva mai, bisogna continuare tenere duro facendo le cose necessarie e evitando quelle inutili in quel momento senza sentirsi in colpa, un supporto è utile se supporta non se è solo un impegno. Comunque suggerisco premi di consolazione estemporanei magari per tutti e due!

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  2. io detesto i giorni di tristezza vuota a inutile, senza motivi veri, proprio veri...
    ma a volte capitano anche se ci si rende conto che alla fine niente va davvero male e ci vuole poco per sorridere...

    credo sia nella natura umana.

    si, ci vorrebbe un premio di consolazione... appena mi riprendo prenoto quel fine settimana a londra che è da un po' che vorremmo fare.
    magare per il ponte del 17 marzo... visto che si festeggia...

    grazie zenone!

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  3. Mi classifico come "Anonima". Sono entrata in questo blog su invito di una cara conoscente. Non sono mamma, non ho mai voluto esserlo salvo per un periodo dove vedevo amiche e conoscenti con "pancioni" e per accontentare mio marito il quale, devo essere sincera, non mi ha mai fatto alcuna pressione. In questo periodo ho tentato di tutto, risultosi sempre con esiti negativi e con conseguenze alquanto penose dal punto di vista della salute che ancora sto pagando (niente di grave - c'è chi sta decisamente peggio). Comunque, a parte questo,lo spirito di mamma in me non è mai nato. All'adozione, anche per quanto detto, personalmente non c'ho mai pensato e come me anche mio marito. Scusami non volevo essere distruttiva o disfattista e comunque non volevo affatto assillarti con "le mie cose". Ho letto per caso questo tuo scritto e non lo so in tutta sincerità perchè ti sto rispondendo. Forse perchè leggendolo mi hai trasmesso molta, ma molta tristezza. Non conosco la tua storia per cui non posso giudicarti (anche se giudicare qualcuno è sempre sbagliato). Mi permetto solo di dirti che non devi in alcun modo lasciarti condizionare dagli eventi che ti circondano e dalle persone che ti circondano. Ricordati che abbiamo una vita ed una sola e non vale la pena sprecarla con pensieri negativi, tristi. La nostra vita è la cosa più preziosa che QUALCUNO ci ha donato e ci permette di vivere. Non la dobbiamo sprecare. Vicino a noi c'è sempre qualcuno che ci vuole bene, ed è a quel qualcuno che noi ci dobbiamo appoggiare in questi momenti di tristezza. Una famiglia non è costituita solo da mamma - papà e figli. La mia famiglia siamo io e mio marito e non permetto ad alcuno e a nessuna cosa di scalfire anche un po' questa unione. Io difendo la mia famiglia e il suo rapporto. Per cui, volevo dirti, non lasciarti condizionare dal lavoro (chi non ha problemi al giorno d'oggi?), non lasciarti condizionare dai fatti negativi che ti succedono (capitano a tutti e, ti giuro in prima persona, che il tempo un po' alla volta te li fa vedere e vivere sempre più in modo diverso), ma cerca di tenere unita la "tua famiglia" che è la cosa più importante che hai. Non lasciarti andare alla deriva non ne vale la pena. I momenti brutti capitano a tutti ma questi devono essere visti solo come insegnamento per costruirti un futuro migliore. Parla con tuo marito, discutete dei vostri problemi ma senza imporvi l'uno sull'altro, e cercate di trovare una soluzione comoda ad entrambi. Non è facile. Lo so benissimo. Ma lo devi fare perchè, ti ripeto, la tua famiglia siete voi. Cercate di ritrovare pian pianino quel poco che avete perso o state perdendo. Perchè non fate qualcosa assieme? Se mi permetto, vorrei suggerirti una cosa: hai provato a fare qualcosa di concreto nei confronti di chi ha veramente bisogno? (non so in che ambito, se tu che lo devi cercare e decidere). Personalmente, quando faccio qualcosa per qualcuno, anche pochissimo, mi ritrovo ad essere un'altra persona, mi sento rinascere e vedo le cose in un altro modo. Perdonami se ti ho scritto queste cose: sono in pausa pranzo e ne ho sentito la voglia. Comunque: FORZA e ricordati che C'E' SEMPRE VICINO A TE QUALCUNO CHE TI VUOLE BENE E CHE IN QUALSIASI MOMENTO E' SEMPRE DISPOSTO A DARTI UNA MANO anche in questi momenti in qui ti senti ... perdona l'espressione sincera ... una merda. Ciao. Scusami ancora. Firmato: anomina

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  4. ciao cara anonima!
    il tuo messaggio mi fa davvero tanto, tantissimo piacere!
    vorrei dirti tante cose ma è molto difficile in quanto sei stata così cara e dolce e gentile che ogni cosa che mi viene da dirti è sicuramente banale...

    Mi fa piacere tu abbia letto il mio blog, spero che verrai ancora a trovarmi.
    Io e mio marito siamo molto legati, moltissimo, ma in ogni coppia (credo sia un po' fisiologico.. non so... almeno per me lo è) ci sono dei momenti più o meno difficili...

    Il mio blog è un po' una casa virtuale in cui riverso gioie e dolori e, soprattutto in casi come questi, scrivere ciò che sento è già il primo passo sentirmi meglio...
    leggere poi messaggi così positivi è sicuramente il passaggio successivo per sentirsi decisamente meglio!
    grazie mille quindi, grazie davvero!

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  5. oh per la prima volta ti sento come una persona vera, e non una dietro un pc.
    Ti sei autoanilizzata da sola che è una meraviglia!
    Brava, brava, brava.
    Hai capito il problema sai come risolvero ma sei un giusto momento della tua vita in cui fondamentalmente vuoi grattarti la pancia!
    e mi piace.
    (cioè mi piace come affronti la cosa non quello che stai vivendo...eh!)


    e ricordati che chi perde una battaglia alle volte vince la guerra.

    Dai Plo!!!

    p.s.: V.B. cosa combina di bello?

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  6. "Hai capito il problema sai come risolvero ma sei un giusto momento della tua vita in cui fondamentalmente vuoi grattarti la pancia!"

    ah ah ah! sei troppo forte miranda!!!
    hai ragione, è così!!!
    questa è davvero bella!!!

    dunque, il mio buccetta mi da grandissime soddisfazioni!!! sporca fuori di casa, non piange più quando sente mio marito andare al lavoro, non mi salta addosso appena mi vede (è dura perché è sempre emozionatissimo ma ha capito che poi si prende taaaanteee di quelle coccole che vale la pena!) e poi continua ad essere davvero simpatico. domani sera gli faremo l'ultima puntura di vaccino e quindi potremo finalmente uscire con lui. voglio proprio vedere come sarà...
    fa enormi buchi / crateri in giardino e porta davanti alla porta qualsiasi cosa, ma è così simpatico!!!
    l'unica è cosa è che ancora non è alto come le galline e quindi continua a scappare appena la Era (soprattutto lei) gli corre dietro...
    insomma, uno spasso!!!

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  7. ciao Plotina sono Lulù.......... prendi quel volo per Londra penso che ti farà bene...... vi farà bene!!!!!!
    un abbraccio

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  8. nuuuuuuuuuuuuuuu io voglio vedere la scena del cane inseguito dalle galline!!

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  9. ma ciao lulù!!!
    ma che bello leggerti qui!
    grazie che sei venuta a trovarmi e grazie per il consiglio! stiamo guardando un po' come muoverci... per londra!!!

    miri, v.b. inseguito dalle galline fa troppo ridere!
    quelle due sono di un fetete con lui!!!

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