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lunedì 11 luglio 2011

una casa

Ho visto una casa.
Una casa per noi, per me, mio marito, il cagnetto, il gatto, le galline e il bimbo che prima o poi arriverà.
Questa casa mi piace da impazzire.
Tantissimo, tantissimo.

Ci sono alcuni inconvenienti. Si tratta di una casa che si trova sul cucuzzolo della montagna. Proprio così. In sostanza, si trova in cima ad una collinetta (non si trova in montagna come la mia attuale casa ma resta in una collina ed è, esattamente, sul cucuzzolo).
E' tutta gialla, ristrutturata da poco. Tutto un quarto di collina, che sarebbe il nostro giardino, è formato da una serie di piccole terrazze e in una di queste ci metterei il mio pollaio rosso...
Vicino alla casa c'è un rustico che però risulta in parte già abitato per cui è possibile utilizzarlo (ad esempio, c'è una grande sala che diventerebbe una taverna per le feste o cenoni...).
Il panorama è MOZZAFIATO! Bellissimo.

Ci sono dei se. Il primo è che c'è solo un bagno, un altro è esterno. Anche se... c'è la possibilità di ampliare la casa ed eventualmente inglobare il bagno esterno.
Poi l'accesso alla casa. Per il carico e scarico c'è un comodo accesso ma non sempre si troverà parcheggio lì e il parcheggio più vicino è sotto... ai piedi della collina...
Lì è anche posto il garage (vicino ad un frutteto con circa 2000 mq di terreno attiguo...).
C'è eventualmente la possibilità di rinunciare ad un diritto di passaggio da un ulteriore ingresso (posto accanto a quello per lo scarico e carico) e di farsi una strada, ma è tutto da verificare.
Insomma, io non me la vedo mia mamma che si fa 200 metri in salita per arrivare alla cima del colle...

Io però mi ci vedo. Mi vedo in mezzo a quelle rose (ce ne sono tantissime), e a quelle piante. Mi vedo nel terrazzo a leggere e vedo mio marito che taglia la siepe o che legge nel terrazzo. Soprattutto, vedo mio figlio che corre su e giù per il giardino e poi lo vedo nella sua stanzetta.
E' una casa molto poetica e a me fa venire in mente Emily Dickinson.

La casetta è piccola, ma anche per questo a me piace moltissimo...

Sabato mattina andremo a vederla con i nostri genitori. Mio marito è davvero molto titubante e, tutto sommato, anche io, perché è vero che mi piace tantissimo, ma è anche vero che non sono folle e vedo i difetti e le difficoltà.
Sta di fatto che verranno babbi e mammi per vederla e sebbene io, in genere, me ne infischi abbastanza del loro parere (pur con tutto l'amore che sempre hanno nel darmelo), questa volta sento il bisogno di alcuni giudizi esterni.

Poi c'è un problema. Non ho i soldi per comprarla.
Nel senso che li ho solo se riesco a vendere la mia.
A questo punto io pensavo di fare un contratto di quelli che li vincola a non venderla per un tot di mesi, fino a che non riesco a vendere la mia.
Pensavo di dargli circa 1000€ perché se li perdo sono cavoli amari...
Ma oggi il mio capo mi ha detto che generalmente, per questo tipo di accordi, si da almeno il 20% del costo della casa...
Ora, io quando ho acquistato la mia casa, per fermarla, ho dato parecchi soldi, circa il 20% del costo della casa, ma ho sempre pensato che fosse stato una follia perché mi ha esposto troppo.
Di conseguenza, questa volta, se mai la compreremo, proporremo 1000€ che già solo perdere questi è una bella grana qualora non riuscissi a vendere la mia.
Se ci stanno bene, altrimenti, ciccia per tutti.

Nel frattempo, andiamo avanti per passi. Non gliel'ho ancora proposto perché sarebbe assurdo visto che non sappiamo ancora se ci piace.

Speriamo. Chissà...
Io sono fiduciosa e questa cosa della casa mi ha, finalmente, allontanato dal pensiero di un figlio. Da tanto non mi sentivo così coinvolta. Non avrei mai detto eppure è così. Penso più a questa casa che a mio figlio che tanto non c'è.

In compenso, non riesco in nessun modo ad iniziare a studiare per il prossimo esame di informatica e ieri mio marito leggeva le dispense mentre io dipingevo, per l'ennesima volta, il letto del nostro bimbo. Questa volta lo stiamo colorando avorio e rosso. Speriamo sia il colore definitivo...


4 commenti:

  1. Ciao Plotina! perdonami se non sono molto presente, passo ogni volta che mi prendo qualche minuto per il blog. ti penso sempre! mi fa piacere che tu sia finalmente riuscita a leggermi... ed ovviamente anche di trovarti un minimo serena e coinvolta in pensieri positivi. Il trucco probabilmente è questo, ma so che è davvero difficile.. io non ci riesco!

    p.s. anche io vado matta per il vino bianco, ma non mi piace lo champagne!

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  2. Questo letto è come la tela di Penelope! Sono contenta per la casa: è bello immaginare contesti nuovi per le nostre vite; fai bene a chiedere il parere dei tuoi genitori perché si capisce bene che già sei innamorata di questa casa e potresti commettere errori di valutazione ma d'altro canto sei anche molto ponderata e i genitori (quando serve) riescono sempre a dare quella piccola spinta...A proposito: studia, studia, studia...adesso che hai tempo. A presto ciao.

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  3. ah che meraviglia!!! anche io vorrei tanto trovare una casetta tutta per me e magari con un piccolo giardino, ma poi so già che mi cagherei sotto per la paura dei ladri visto che sono sola soletta con un cane che è l'esatto contrario di un cane da guardia!
    :D

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  4. ecco... appunto... qui i ladri dovrebbero arrivare con la picozza visto dove si trova...

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